Pellicce eco: per un look politically correct

pellicce eco

Le pellicce eco BloodLessFur sono la novità del prossimo inverno 2018. Uno statement forte per un progetto sensibile e attento all’etica e alla sostenibilità, che incontra e soddisfa la richiesta di un consumatore sempre più impegnato nella difesa della natura e in particolare degli animali.

Le pellicce eco BLF sono prodotte con un materiale rivoluzionario: il Kanecaron, fibra sintetica high-tech inventata, brevettata e prodotta in Giappone. Tra le sue qualità la consistenza naturale simile al pelo animale, la gamma cromatica e la proprietà ignifuga. Grazie alle sue caratteristiche, la fibra si trasforma e si plasma in un tessuto morbido, duttile e leggero da indossare. Riproduce l’aspetto e la sensazione al tatto della pelliccia naturale, declinata in tutti i suoi stili.

Anima creativa del marchio è Simona Gervasini che per l’inverno 2018 ha dato vita a una collezione composta da dodici modelli dai tagli ampi perfetti per ogni silhouette. Proposte diversificate per vestire le donne più esigenti, che amano osare senza perdere quel senso di eleganza che caratterizza i capi BLF. La stilista rompe gli schemi e pone l’accento sui colori, proponendo nuance apparentemente improbabili ma che danno grinta e forza, un tratto distintivo e soprattutto una decisione unica e inequivocabile. Il mix di peli fa il resto, assicurando unicità a ogni capo.

Cobalto, orange, purple e mauve si alternano ai caldi beige dorati e al total black. Immancabili i maculati nelle versioni eco del leopardo delle nevi e del leopardo nebuloso, con il visone, il castoro, la kidassia e l’utilizzo diffuso dello swakara, novità assoluta ed esclusiva per BLF nelle pellicce eco, in colori inediti e seducenti.

All’interno della collezione, una capsule esclusiva, omaggio all’Oriente sia nelle linee a Kimono che nei particolari disegni floreali ispirati all’Arte Giapponese.