Dalla terra alla bottiglia: viaggio nell’eccellenza della Valpolicella artigianale con Burato Wines
Nei verdeggianti e ondulati paesaggi di Marcellise, a nord-est di Verona, si sta coltivando un’interpretazione unica della Valpolicella artigianale. L’artefice è Burato Wines, una realtà vitivinicola emergente che prende il nome dal suo fondatore, Andrea Burato. Questo racconto non riguarda solo la produzione di vino; si tratta di una profonda connessione con l’identità territoriale, la lavorazione artigianale, l’equilibrio e il tempo.
Burato Wines emerge come una giovane azienda che si dedica a dare vita a vini di qualità della Valpolicella, sfruttando l’opportunità unica offerta dalla regione di Marcellise. Con una filosofia che pone al centro l’ascolto paziente della natura e delle sue stagioni, Andrea Burato ha abbracciato un approccio enologico definito dal lasciar parlare il territorio, limitando gli interventi umani a favore di un rispetto profondo per il ciclo naturale.
La scelta di coltivare uve Corvina e Corvinone nelle colline calcaree di Valpolicella rispecchia questa filosofia, puntando a vini che sono autentiche espressioni del territorio. Con l’aiuto del consulente Damiano Peroni, Burato si impegna in una selezione e lavorazione artigianale delle uve, perseguendo standard qualitativi elevati e valorizzando il terroir attraverso l’identificazione di cru specifici e tecniche agronomiche precise.
Questo approccio si traduce in una produzione limitata ma di alta qualità, con circa 6.000 bottiglie di Valpolicella Superiore e 3.500 bottiglie di Amarone Riserva che mirano a ridefinire il posizionamento di queste tipologie sul mercato. Ogni vino è il risultato di un processo attentamente calibrato che considera l’andamento climatico e le caratteristiche specifiche dell’annata, assicurando un equilibrio ottimale e una continuità di stile.
Il tempo svolge un ruolo cruciale in cantina, dove Burato insiste sulla maturazione paziente dei vini e un’affinazione prolungata in bottiglia, riflettendo un impegno verso l’eccellenza e il rispetto per la natura. L’affinamento, che prevede anni di riposo in botte di rovere francese ed europeo, dà vita a vini di straordinaria complessità e struttura, capaci di evolvere e perdurare nel tempo.
L’identità visiva di Burato Wines, dalla scelta del logo ispirato alle architetture venete alla presentazione elegante delle bottiglie, parla dell’ambizione di collocarsi tra i fine wines, trasmettendo un senso di estrema ricercatezza. Questa visione si radica nella convinzione che ogni bottiglia debba essere un racconto genuino e identitario del territorio, una chiave che apre le porte all’universo enologico di Burato, celebrando la magia e l’autenticità della Valpolicella.
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